Incentivi auto 2024: gli eco bonus statali con o senza rottamazione

Nel 2024, il settore automobilistico italiano introdurrà nuovi eco incentivi per le auto governativi per favorire l’acquisto di veicoli a ridotte emissioni. Questa iniziativa mira a promuovere una mobilità più ecologica attraverso l’acquisto di veicoli ibridi, elettrici e plug-in ed a diesel e benzina a basse emissioni.

Per il 2024, gli incentivi nel settore automobilistico si concentrano principalmente su veicoli elettrici e ibridi plug-in. L’intento è quello di incentivare l’acquisto di automobili che abbiano un basso impatto sull’ambiente, con emissioni di CO2 non superiori a 60 g/km e incoraggiando la rottamazione di veicoli più inquinanti, specialmente quelli con emissioni superiori alla classe Euro 4.

Questa direzione segue un percorso simile a quello degli anni passati. I risultati finanziari del 2023 hanno mostrato una rapida accettazione degli incentivi per le auto tradizionali, mentre per i veicoli a emissioni zero si è registrata una minore richiesta, indicando un interesse ancora moderato per questa categoria di veicoli. L’applicazione dell’Ecobonus 2024 avverrà su tutti i contratti d’acquisto firmati da gennaio fino al 31 dicembre 2024, fino all’esaurimento dei fondi disponibili.

Il piano di incentivi per le auto elettriche del 2024 verrà annunciato ufficialmente il 1° febbraio dal Ministro Adolfo Urso. Questi incentivi, destinati agli acquirenti di auto elettriche, ibride plug-in e a basse emissioni, prevedono un sostanzioso contributo. In particolare, per le auto elettriche, l’incentivo inizia da 6.000 euro e può raggiungere fino a 13.750 euro, specie per chi rottama un veicolo Euro 2 e possiede un ISEE inferiore a 30.000 euro.

Incentivi auto elettriche 2024: gli obiettivi

Gli obiettivi prefissati da governo con gli incentivi statali per le auto elettriche sono:

• rinnovare il parco auto: in Italia circolano i veicoli tra i più vecchi in Europa, con oltre 11 milioni di auto euro 3 o inferiori;
• dare un sostegno alle famiglie meno abbienti e aiutarle nell’acquisto della nuova auto: è previsto un extra bonus del 25% per chi ha un Isee inferiore a 30.000 euro;
• modulare gli incentivi per l’acquisto di automobili prodotte in Italia.

Auto elettriche: gli incentivi statali del 2024

Gli incentivi auto per il 2024 sono così suddivisi:

• 6.000 euro senza rottamazione. L’importo arriva a 7.550 euro per chi possiede un ISEE inferiore a 30.000 euro;
• 9.000 euro con rottamazione di una Euro 4. Il contributo arriva a 11.250 euro con ISEE ridotto;
• 10.000 euro con rottamazione di una Euro 3. Con Isee ridotto l’importo arriva a 12.500;
• 11.000 euro con rottamazione di una Euro 2. L’importo arriva a 13.750 euro con ISEE ridotto.

Eco bonus auto ibride e plug-in per il 2024

L’eco bonus auto 2024 per le auto ibride e plug-in è cosi suddiviso:

• contributo di 4.000 euro senza rottamazione, che arriva a 5.000 con ISEE ridotto;
• contributo di 5.500 euro con rottamazione di un Euro 4, che diventano 6.875 con ISEE ridotto;
• contributo di 6.000 euro con rottamazione di un Euro 3, che con un ISEE ridotto arriva a 7.500 euro;
• contributo di 8.000 euro con rottamazione di un Euro 2, che diventano 10.000 con ISEE ridotto.

Incentivi auto a basse emissioni: regole per il bonus 2024

Per le auto a basse emissioni, diesel e benzina, sono cosi suddivisi in base alla rottamazione:

• 1.500 euro per la rottamazione di un’auto Euro 4;
• 2.000 euro per la rottamazione di un’auto Euro 3;
• 3.000 euro per la rottamazione di un’auto Euro 2.

Le emissioni devono rientrare in un range compreso tra i 61-135 g/km di CO2.

Incentivi auto 2024: limite massimo di acquisto per ottenere il bonus

Il legislatore ha previsto un tetto massimo per il valore dell’auto acquistata per beneficiare degli incentivi statali. Nello specifico:

• auto elettriche non superiori ai 35.000 euro;
• auto ibride non superiori ai 45.000 euro;
• auto a basse emissioni non superiori ai 35.000 euro.

Eco bonus auto statali per auto 2024 suddivisi per emissioni

Gli eco bonus statali auto del 2024 sono stati organizzati tenendo conto delle emissioni di CO2 dei veicoli. Per i veicoli che emettono tra 0 e 20 g/km di CO2, il fondo totale ammonta a 205 milioni di euro, una parte dei quali è riservata alle società di car sharing e al noleggio a lungo termine. Un budget di 245 milioni di euro è stato invece assegnato ai veicoli con emissioni di CO2 tra 21 e 60 g/km, rivolto sia ai privati che alle aziende. Per i veicoli con emissioni di CO2 tra 61 e 135 g/km, il finanziamento è di 120 milioni di euro, destinati esclusivamente ai privati.

Vincoli ecoincentivi auto 2024: come richiederlo

Per usufruire degli ecoincentivi auto del 2024, è necessario aderire a determinate condizioni. Queste includono la registrazione del veicolo entro 180 giorni dalla riservazione dell’incentivo e un periodo di non cessione del veicolo che varia dai 12 ai 24 mesi, a seconda dell’uso del veicolo. Inoltre, l’incentivo è applicabile solo se l’immatricolazione avviene entro 180 giorni dalla firma del contratto di acquisto.

La procedura per richiedere gli incentivi inizia con la prenotazione presso le concessionarie, dopo l’annuncio ufficiale dell’iniziativa. Le concessionarie inseriscono le prenotazioni in una piattaforma specifica gestita da Invitalia. Questi incentivi sono validi per gli acquisti effettuati dal 1° gennaio 2024, a prescindere dalla data di attivazione della piattaforma.